L'attività in ambienti confinati è una delle più rischiose per i lavoratori. Negli ultimi anni gli ambienti sospetti di inquinamento o confinati sono saliti alla ribalta della cronaca per gravi infortuni mortali ripetutisi con dinamiche spesso molto simili tra loro che hanno messo in evidenza diverse criticità al punto che sono state emanate specifiche previsioni di legge per disciplinare questa tipologia di attività con lo scopo di incidere positivamente sul fenomeno infortunistico riducendo numerosità e gravità degli eventi incidentali - Il Decreto del Presidente della Repubblica del 14 settembre 2011, n. 177, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 260 dell'8/11/2011, entrato in vigore il 23 novembre 2011. Nel DPR si definiscono le linee generali di una vera e propria strategia di contrasto agli infortuni relativi alle attività in tali ambienti, di cui fa parte integrante e fondamentale la predisposizione di buone prassi utili a indirizzare gli operatori.
In quest'ottica, particolare rilievo assume dunque il nuovo "Manuale illustrato per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati ai sensi dell'art. 3, comma 3, del DPR 177/2011", redatto dall'INAIL.
Scopo del manuale pratico è rappresentare i contenuti di una procedura di sicurezza per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati rivolto a quanti operano a vario titolo in tale settore e, soprattutto, a tutte quelle micro e piccole imprese che si occupano di bonifiche e/o manutenzione in ambienti confinati.
Questo lavoro, riferisce l'INAIL, è il primo di una serie di manuali che avrà l'obiettivo di approfondire e fornire soluzioni tecniche, organizzative e procedurali per i lavori da realizzare nelle diverse tipologie di ambienti sospetti di inquinamento o confinati, al fine di mettere a disposizione degli operatori un "catalogo" di soluzioni validate ed efficaci.
In allegato il link dove è possibile scaricare il manuale:
Manuale illustrato per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati
Ing. Alessandro Ardu